Lavoro

Viaggi di lavoro frequenti e carte di credito, come scegliere il prodotto migliore

Alcune carte di credito offrono funzionalità extra che si adattano bene a chi, per motivi di lavoro, si trovano a viaggiare spesso. Può trattarsi di un commerciante che periodicamente effettua spostamenti internazionali o nazionali, oppure di un nomade digitale che, attraverso il suo lavoro online, riesce a spostarsi per il mondo e vivere sempre in zone diverse.

Viaggiare è sicuramente bello e offre anche quel senso di libertà al quale molti anelano. Eppure è facile essere colti dall’imprevisto e di conseguenza dallo stress. Per vivere il più serenamente possibile i propri spostamenti per il mondo, una delle soluzioni migliori è quella di tutelarsi. Oggi ci sono tante carte di credito che permettono di avere a costi contenuti delle assicurazioni sul viaggio.

Con la carta You per esempio, senza costi di attivazione e di gestione, è possibile attivare assicurazioni sulle spese mediche in viaggio, rimborsi in caso di annullamento del viaggio  o ritardo del volo e c’è anche l’assicurazione relativa al bagaglio smarrito o che arriva in ritardo.

Carte per viaggiare all’estero, come scegliere le migliori

Quando si fanno comparazioni tra diversi prodotti non è possibile stabilire qual è il migliore in assoluto, ma piuttosto fare un elenco delle proposte più valide per poi scegliere quello che, in base alle proprie esigenze, è il più appropriato.

In questa recensione vogliamo portare alla luce tutti gli elementi da analizzare quando si sceglie una carta per chi fa spesso viaggi aziendali o per i nomadi digitali.

In base alle proprie esigenze, la durata del viaggio e le spese da sostenere fuori dall’Italia ci sono carte più adatte di altre.

Carta di credito o di debito? Entrambe!

La carta di credito è secondo noi la soluzione migliore per chi viaggia spesso all’estero perché permette di far fronte a diversi tipi di imprevisti. Per sua natura infatti consente di fare pagamenti nei negozi fisici e online o ritirare contanti anche quando sul conto corrente non ci sono fondi a disposizione. E’ la banca infatti ad anticipare la somma per poi riscuoterla secondo le modalità contrattuali stipulate all’inizio.

Le carte di credito inoltre offrono spesso delle assicurazioni per chi viaggia a costi contenuti. Perciò non c’è da preoccuparsi ogni volta, prima di un viaggio lavorativo, di stipulare una nuova polizza.

La carta di credito da sola però non basta, deve essere affiancata da una carta di debito. La prima infatti è sprovvista d’IBAN e ciò significa che, quando si è all’estero, non si possono ricevere soldi e neanche inviarli. La carta di debito migliore è quella che ha costi contenuti per i pagamenti e i prelievi all’estero.

Caratteristiche da analizzare durante la scelta della carta

Tra le cose che generalmente si devono tenere in considerazione durante la scelta di una carta adatta a chi viaggia tanto, ci sono:

  • Il tasso e le commissioni per il cambio della valuta, da leggere sempre con attenzione il contratto per evitare brutte sorprese e ritrovarsi con costi nascosti
  • I costi fissi relativi al canone annuo o mensile
  • Ci sono delle commissioni di solito per quanto si prelevano dei contanti agli sportelli
  • Se ci sono delle commissioni aggiuntive da sostenere fuori dall’Italia o dall’Europa
  • Gli eventuali costi aggiuntivi per attivare l’assicurazione viaggi
  • Il circuito di pagamento, deve essere Mastercard o Visa. Ricordiamo infatti che il circuito Maestro non funziona all’estero

Assicurazione sul viaggio inclusa nella carta

Tantissime carte di credito e di debito oggi permettono di aggiungere a quelli che sono i loro classici servizi qualche plus. Uno di questi è proprio l’assicurazione sul viaggio. Ci sono carte poi che la includono già di base, senza spese aggiuntive.

Si rivela una opzione davvero preziosa per chi appunto viaggia spesso, perché rappresenta una preoccupazione meno. Purtroppo può sempre capitare durante un viaggio di dover sostenere spese improvvise legate a delle cure mediche, oppure far fronte ai problemi legati alla cancellazione o il ritardo di un volo. Senza contare le volte in cui un bagaglio può essere smarrito o arrivare addirittura con giorni di ritardo! L’assicurazione sul viaggio inclusa nella carta permette di vivere con maggior tranquillità tutti questi piccoli o grandi imprevisti.

Antonio Palmieri

Laureato in economia aziendale con una tesi dal titolo "Il ruolo dell'HTML nelle operazioni di web marketing", iscritto all'albo dei Consulenti del lavoro, sono un libero professionista che non trascura le potenzialità offerte dal web che resta la mia grande passione: lavoro e passione si integrano in Codice Azienda, blog che curo dal 2007 in cui affronto temi che riguardano imprenditori e professionisti. Nel mio curriculum le esperienze e le competenze.

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