Trovare lavoro con un buon CV: quali sono le skill più richieste

In un mondo del lavoro sempre più competitivo, emergere diventa complicato, soprattutto per i più giovani che si affacciano sul mercato con poca o nessuna esperienza alle spalle. La globalizzazione e l’evoluzione tecnologica hanno reso il panorama business un terreno in continuo mutamento, dove le competenze richieste oggi potrebbero non essere le stesse domani. In questo scenario, avere un Curriculum ben strutturato e aggiornato, che metta in luce le skill più richieste, è d’aiuto per attrarre l’attenzione degli HR con offerte professionali congrue e interessanti. Ma quali sono quelle che possono fare la differenza?

Lingue straniere al primo posto

Nell’era della globalizzazione, la conoscenza di una o più lingue straniere è diventato imprescindibile. Tra queste, l’inglese occupa senza dubbio una posizione di primaria importanza, essendo la lingua degli affari, della scienza e della tecnologia. Non basta però avere una conoscenza scolastica dell’inglese; ciò che realmente fa la differenza è il Business English, un registro linguistico specifico che permette di navigare con disinvoltura in contesti professionali internazionali.

Investire in corsi di inglese, soprattutto quelli focalizzati sul Business English come quelli proposti da EF, può aprire opportunità significative: i programmi proposti sono progettati per insegnare la lingua, le convenzioni culturali e le specificità comunicative del mondo aziendale, come la redazione di email professionali, la conduzione di negoziati e la presentazione efficace di progetti. Ottenere una certificazione, può rappresentare un valore aggiunto notevole nel proprio CV, attestando un livello di competenza spendibile in contesti lavorativi di rilievo.

Focus sul mondo digitale

Mentre il mondo digitale acquisisce sempre più risalto, le competenze tech rappresentano un pilastro fondamentale per chi cerca lavoro. La digitalizzazione ha permeato ogni settore, rendendo indispensabili le abilità informatiche di base, come l’uso di software di elaborazione testi, fogli di calcolo e presentazioni. Per alcune posizioni più specializzate, sono richieste competenze più avanzate, come la programmazione, la gestione di database, la cybersecurity, il cloud computing e l’analisi dei dati. La buona notizia è che molti di questi skill possono essere appresi attraverso corsi online, molti dei quali sono disponibili gratuitamente o a costi contenuti sfruttando tutte le potenzialità dell’e-learning.

Largo spazio alle soft skills

Sebbene le competenze tecniche siano fondamentali, le cosiddette “soft skills” giocano un ruolo altrettanto di rilievo. Il modo in cui interagiamo con gli altri e gestiamo noi stessi, la comunicazione efficace, il lavoro di squadra, la gestione del tempo, la leadership, la capacità di risolvere problemi e l’adattabilità al cambiamento fanno parte di alcune caratteristiche importantissime. Secondo alcuni HR, queste abilità distinguono un candidato eccellente da un altro, per le doti empatiche.

Il mercato del lavoro moderno richiede una combinazione ben bilanciata di competenze tecniche, linguistiche e trasversali; mentre il percorso per svilupparle e acquisirle può variare da persona a persona, l’impegno nel continuo apprendimento e adattamento è essenziale. Un CV che rifletta queste qualità non solo aumenterà le tue possibilità di essere notato in un mare di candidati, ma ti preparerà anche a prosperare in qualsiasi ambiente lavorativo. Ricorda, ogni esperienza, formale o informale che sia, contribuisce alla tua crescita sia in ambito professionale che personale.