Le piccole e medie aziende, così come le start up, devono per forza seguire una logica basata sull’attenzione ai consumi e agli sprechi: non avendo grosse opportunità economiche, o essendo in fase di incubazione, questo fattore può determinare la loro sopravvivenza. Purtroppo, non tutti gli imprenditori sanno come approcciare questo aspetto: benché ne capiscano l’importanza, semplicemente non hanno idea dei passaggi da compiere. Passaggi indispensabili per rendere sostenibile un’azienda: partendo dalle spese in ufficio, fino ai costi degli abbonamenti a Internet. Inoltre, esistono diverse metodologie per analizzare e per controllare i costi aziendali: così da poter agire per cancellare le uscite che vengono considerate inutili.
Guida al Contenuto
Risparmiare in ufficio: alcuni consigli utili
Il risparmio parte dalle piccole cose: cose che, ad un’attenta analisi, poi finiscono per diventare giganti. Specialmente se si parla delle spese come, ad esempio, il materiale d’ufficio. Materiale che include la cancelleria, ovvero una delle voci di costo spesso sottovalutate in azienda. Come risparmiare sulla carta? Sostituendo il sistema di archiviazione cartaceo con quello digitale: un passo che consente di abbattere una quantità enorme di sprechi. Anche il riciclo è utile: la carta usata può essere sfruttata scrivendo sull’altra facciata, magari per prendere appunti, o per stampare altri fogli. Altri consigli per tagliare le spese in ufficio? Usare le lampadine LED al posto di quelle normali e optare per apparecchi hi-tech a basso consumo: vale anche per i computer fissi.
Come risparmiare con le spese Internet?
Risparmiare sulle spese per Internet, per un’azienda, può diventare una vera e propria impresa. Questo perché le aziende e gli uffici necessitano ovviamente di un accesso alla rete veloce, stabile e di qualità. Quindi non è facile andare al risparmio. Di contro, spendere più del dovuto è davvero molto semplice. Ecco perché ogni imprenditore dovrebbe sempre optare per un abbonamento a Internet per PMI: non hanno un costo eccessivo, e allo stesso tempo assicura una navigazione perfetta per le esigenze di un’impresa. Questo è molto importante, visto che per lavorare bene è fondamentale una buona connessione.
Come controllare i costi aziendali?
Un’analisi dei costi aziendali permette di avere una precisa panoramica sulle spese potenziali da tagliare. Una volta identificato l’insieme dei costi, dunque, bisogna capire quali di essi possono essere ridotti o eliminati. Il tutto dipendentemente dal settore in cui si registrano, e dagli obiettivi dell’azienda: obiettivi che potrebbero spingerla a sacrificare un aspetto meno produttivo, in virtù di un maggiore investimento in un settore più performante. Ma questa logica dei tagli dovrebbe in realtà riguardare ogni voce di costo: una volta tagliate le spese inutili, serve anche comprendere come ridurre quelle utili. Qui può essere decisivo l’intervento di un professionista con esperienza: ma anche il parere degli stessi dipendenti può aiutare.