Noleggio, car sharing, moto e veicoli green: sono molteplici le soluzioni per la mobilità aziendale per contenere i costi, ma soprattutto minimizzare i tempi di percorrenza. In particolar modo per coloro che hanno bisogno di spostarsi agevolmente in città o effettuare svariati Km per contingenze lavorative individuare la soluzione per la mobilità più efficiente costituisce una necessità stringente.
Guida al Contenuto
Mobilità Aziendale a due ruote
Per coloro che hanno necessità di muoversi in città e recarsi sul posto di lavoro l’auto è senz’altro il mezzo di trasporto meno economico ma anche meno efficiente dal punto di vista dei tempi di percorrenza. La mobilità a due ruote costituisce un’ottima alternativa per tutti i quei professionisti interessati a spostarsi più velocemente, aiuta la circolazione stradale, consente di risparmiare in termini di tempo e sulle spese per carburante e manutenzione del veicolo.
Grazie ai portali online specializzati, come ad esempio Motoshopitalia, è possibile acquistare ricambi e accessori moto a prezzi competitivi senza rinunciare ad una scelta diversificata, assistenza e tempi di spedizione celeri. Proprio per andare incontro alle esigenze di coloro che sono soliti spostarsi frequentemente nei centri abitati anche la società di car sharing Eni Enjoy a breve lancerà il servizio di scooter sharing nella città di Milano. I milanesi potranno usufruire di una flotta di 150 ciclomotori a tre ruote, i quali copriranno il 90% dell’aria urbana.
Noleggio a lungo termine
Il Barometro delle flotte aziendali a cura della società di noleggio a lungo termine Arval – BNP Paribas ha analizzato le tendenze di mercato per la mobilità aziendale. Sono stati presi in esame circa 4.500 profili business, di cui 300 aziende italiane relative a diversi settore merceologici e di diverse dimensioni.
L’indagine analizza l’evoluzione della mobilità aziendale degli ultimi dieci anni: dal 2005 al 2015. Lungo quest’arco temporale in Italia abbiamo assistito ad un decisivo calo delle immatricolazioni: circa 90 mila veicoli in meno. Di pari passo cresce il ricorso al noleggio a lungo termine che, attualmente, vale nel settore di riferimento il 31% a fronte del 22% relativo al 2005. Questo trend coinvolge anche veicoli commerciali leggeri, anche grazie ad una conoscenza più capillare delle offerte di noleggio.
Noleggio con conducente
Negli Usa nel primo trimestre del 2015, il 46% dei clienti del servizio Uber, vetture con conducente prenotabili per mezzo di un’app, è di tipo business. Ne deriva che innovazioni tech e flessibilità sono fattori determinanti nel veicolare le scelte di coloro che necessitano di pratiche soluzioni per organizzare gli spostamenti di lavoro.
Car sharing & car pooling
Il 15% delle grandi aziende italiane prese in esame da Arval (a fronte di una media europea dell’11%) dichiara di essere interessata anche a soluzioni di mobilità aziendale alternative: noleggio a breve termine, car sharing e car pooling.
Veicoli green
Gpl, ibride ed elettriche: al momento in Italia il 40% delle aziende con più di 100 dipendenti dispone di almeno un veicolo ecologico ad alimentazione alternativa.
Negli ultimi due anni è aumentata del 22% la percentuale di aziende con almeno un veicolo gpl, mentre è salito del 5% il numero di autovetture ibride ed elettriche. Individuare e testare soluzioni migliori per una mobilità maggiormente conveniente in termini di impatto ambientale e dispendio economico lungo i tratti urbani ed extraurbani è un’esigenza condivisa ed una sfida stringente.
Mentre si lavora per implementare le infrastrutture stradali e consentire una circolazione maggiormente snella e ottimizzata nelle smart city di domani, anche la sensibilità ecologica ed il gusto personale – di chi è abituato a viaggiare notevolmente per lavoro – rivestono un ruolo essenziale.
Senza un sistema di trasporti efficiente risulta impensabile persino immaginare un sistema economico solido ed in buona salute. La strategia migliore, in battuta finale, risulta essere sempre valutare pro e contro in relazione a necessità dei singoli, alle caratteristiche stradali e geografiche della propria area di riferimento e al budget disponibile.
Sul fronte dei trasporti aziendali affidarsi a compagnie e strategie che offrano una politica di rispetto dell’ambiente sarà sempre più determinante a fronte dei margini d’intervento disponibili e del volume d’affari connesso agli spostamenti ed alle trasferte dei professionisti.
Secondo le recenti stime effettuate dalla Commissione Europea a giocare un ruolo determinante saranno le nuove tecnologie di Intelligent Transportation System, ovvero l’integrazione delle conoscenze di telematica, elettronica ed informatica integrate con la pianificazione, la progettazione e la manutenzione dei sistemi di trasporto. La combinazione di tali conoscenze nel comparto viaggi, secondo l’Ue, avrebbe dei benefici diretti su tempi di percorrenza, consumi energetici, emissioni inquinanti.