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Minimali e massimali INPS 2012 per i lavoratori dipendenti
L’INPS ha provveduto, come ogni anno, a rivalutare i minimali ed i massimali su cui calcolare i contributi previdenziali. La contribuzione previdenziale ed assistenziale deve essere calcolata, per la generalità dei lavoratori, su imponibili giornalieri non inferiori a quelli stabiliti per legge.
In particolare, la retribuzione da assumere ai fini contributivi deve essere determinata nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di retribuzione minima imponibile (minimo contrattuale) e di minimale di retribuzione giornaliera stabilito dalla legge.
Nuovi minimi per il calcolo dei contributi INPS 2012
Con la circolare 21 del 09/02/2012 si è provveduto a stabilire i nuovi importi di cui si riportano le voci principali:
- minimale retributivo pari a 45,70 euro giornaliere;
- minimale dei lavoratori a domicilio pari a 25,39 euro da ragguagliare al minimale generale di 45,70 euro;
- minimale orario part time pari a € 6,86 (45,70 x 6 / 40);
- fascia di retribuzione annua oltre la quale si deve applicare l’aliquota aggiuntiva IVS dell’1%, pari a 44.204,00 euro;
- massimale contributivo e pensionabile annuo per i nuovi iscritti dal 1° gennaio 1996 pari a 96.149,00 euro;
- limite di retribuzione per l’accredito dei contributi obbligatori e figurativi è pari ad una retribuzione settimanale di 192,40 euro;
In questo elenco sono stati riportati solo i valori principali. Per un elenco esaustivo si pubblica la circolare INPS in questione:
Update: retribuzioni convenzionali per il 2012
Con la circolare n. 40 l’inps ha aggiornato le retribuzioni convenzionali per il 2012
Inps circolare minimali contributivi 2012