Un anno di aumenti quello appena iniziato. Nel susseguirsi di manovre abbiamo assistito all’ aumento delle aliquote contributive per artigiani e commercianti al quali si aggiunge l’incremento minimali e dei massimali contributivi.
Con tre distinte circolari l’INPS è intervenuta per fornire chiarimenti circa i versamenti previdenziali di artigiani e commercianti, di lavoratori domestici e di iscritti alla gestione separata.
Minimali e massimali per artigiani e commercianti
Con la circolare n. 14 del 03/02/2012 l’Inps ha riepilogato la disciplina per gli adempimenti contributivi di artigiani e commercianti.
Qui di seguito sono riepilogati i nuovi minimali INPS validi per il 2012:
- Minimale giornaliero: 45,70 €
- Minimale Annuo: 14.930,00 €
Il 2012 si caratterizza anche per un aumento delle aliquote previdenziale riepilogate nella seguente tabella
| Soggetto | Artigiani | Commercianti |
| titolari di qualunque età e coadiuvanti o coadiutori di età superiore ai 21 anni | 21,30 % | 21,39 % |
| coadiuvanti / coadiutori di età non superiore ai 21 anni | 18,30 % |
18,39 % |
Sulla parte eccedente il minimale si applicano le diverse aliquote contributive fino al raggiungimento del massimale pari ad
- € 73.673,00 per gli iscritti con anzianità contributiva al 31/12/1995;
- € 96.149,00 per gli iscritti con decorrenza gennaio 1996.
La seguente tabella specifica le varie aliquote da applicare.
| Caso | Artigiani | Commercianti |
| titolari di qualunque età e coadiuvanti / coadiutori di età superiore ai 21 anni |
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