Secondo spostamento in avanti per le scadenze dei termini di versamento delle imposte. Dopo la proroga per i modelli 730 arrivano le proroghe anche per i versamenti delle imposte derivanti dai modelli UNICO. La nuova proroga non riguarda però il versamento dell’IMU.
Le proroghe sono dettate da una serie di necessità:
- distanziare le scadenze dall’IMU;
- garantire più tempo alle imprese soggette agli studi di settore visto che Gerico non è ancora stato pubblicato.
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Categorie non interessate alla proroga
Non saranno soggette a proroga gli adempimenti dei soggetti collettivi che non soggetti agli studi di settore. Per questa categoria le scadenze restano il 18 giugno 2012 ed il 19 luglio con la maggiorazione dell’ 0,4%.
Le nuove scadenze dopo la proroga
Sono interessate alla proroga al 9 luglio o al 20 agosto (con la maggiorazione dello 0,4%) le seguenti categorie di soggetti:
- Persone fisiche appartenenti a tutte le categorie
- Società e soggetti collettivi soggetti agli studi di settore
Il ravvedimento
Anche il ravvedimento si adeguano i termini. SI potrà infatti accedere al ravvedimento sprint per versamenti dal 21 agosto 2012 al 3 settembre 2012 con maggiorazioni pari allo 0,2% in più per ogni giorno di ritardo. Di conseguenza il ravvedimento breve si sposta al 19 settembre.
Le rate dopo la proroga
Con l’entrata in vigore della proroga cambiamo anche gli adempimenti per i pagamenti rateali:
- I non titolari di Partita IVA pagheranno le rate successive entro la fine di ogni mese
- i possessori di Partita IVA pagheranno entro il giorno 16 di ogni mese successivo alla prima rata potendo usufruire di un intervallo di soli 7 giorni tra la prima e la seconda scadenza.
La seconda carrellata di proroghe, attesa ed ormai un’abitudine, è andata.