Qui di seguito, per le varie tipologie di intervento di recupero del patrimonio edilizio, si riepilogano i documenti da conservare.
Guida al Contenuto
Immobile oggetto di ristrutturazione
- Abilitazioni amministrative dalle quali si evince la tipologia dei lavori e la data di inizio dei lavori o, in assenza, autocertificazione che attesti la data di inizio e la detraibilità delle spese sostenute;
- Fatture o ricevute fiscali idonee a comprovare il sostenimento della spesa di realizzazione degli interventi effettuati;
- Bonifico bancario o postale (anche on line) da cui risulti la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che beneficia della detrazione e il codice fiscale o partita IVA del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato;
- Altra documentazione relativa alle spese il cui pagamento è previsto possa non essere eseguito con bonifico bancario (ad esempio oneri di urbanizzazione, ritenute d’acconto operate sui compensi, imposta di bollo e diritti pagati per le concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori);
- Autocertificazione attestante che l’ammontare delle spese sulle quali è calcolata la detrazione da parte di tutti gli aventi diritto non ecceda il limite massimo ammissibile;
- Dichiarazione dell’Amministratore condominiale che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge e che certifichi l’entità della somma corrisposta dal condomino e la misura della detrazione; (In assenza tutta la documentazione inerente la spesa sostenuta);
- In assenza del codice fiscale del condominio minimo documentazione ordinariamente richiesta per comprovare il diritto alla agevolazione, una autocertificazione che attesti la natura dei lavori effettuati e indichi i dati catastali delle unità immobiliari facenti parte del condominio
- Atto di cessione dell’immobile nell’ipotesi in cui lo stesso contenga la previsione del mantenimento del diritto alla detrazione in capo al cedente.
- Per i lavori iniziati antecedentemente il 1° gennaio 2011, copia della comunicazione inviata al Centro di Servizio o al Centro Operativo di Pescara e della ricevuta postale della raccomandata, pe verificare che la stessa
- sia stata inviata prima o lo stesso giorno della data di inizio lavori riportata nella comunicazione stessa;
Acquisto box pertinenziale
- Atto di acquisto o preliminare di vendita registrato dal quale si evinca la pertinenzialità e il numero dei contitolari;
- Dichiarazione del costruttore nella quale siano indicati i costi di costruzione;
- Bonifico bancario o postale per i pagamenti effettuati. In caso di acquisto con unico atto di box e abitazione senza bonifico bancario o postale attestazione resa dall’impresa venditrice mediante atto notorio di aver correttamente contabilizzato il corrispettivo ricevuto ai fini della corretta tassazione del reddito;
- per gli acquisti effettuati entro il 2010, ricevuta raccomandata al Centro Operativo di Pescara che deve essere trasmessa prima della presentazione della dichiarazione dei redditi;
- l’obbligo della raccomandata è sostituito dall’indicazione dei dati catastali nella dichiarazione dei redditi;
- Autocertificazione per le spese sostenute a decorrere dal 1° ottobre 2006 attestante l’importo del costo di costruzione riferibile a ciascuno dei contitolari.
Costruzione Box Pertinenziale
- Concessione edilizia da cui risulti il vincolo di pertinenzialità con l’abitazione che potrebbe anche essere ultimata in un momento successivo;
- Bonifico bancario o postale per i pagamenti effettuati;
- Fatture o ricevute fiscali idonee a comprovare il sostenimento della spesa di realizzazione degli interventi effettuati;
- Ricevuta raccomandata al Centro Operativo di Pescara che deve essere trasmessa prima della presentazione della dichiarazione dei redditi; per i lavori eseguiti dal 2010 l’obbligo della raccomandata è sostituito dall’indicazione dei dati catastali nella dichiarazione dei redditi;
- Autocertificazione per le spese sostenute a decorrere dal 1° ottobre 2006 attestante l’importo delle spese di costruzione sostenute da ciascuno dei contitolari.
Acquisto Immobile Ristrutturato da impresa
- Atto di acquisto, assegnazione o preliminare di vendita registrato dal quale si evinca l data di inizio e fine lavori nonché il numero dei contitolari;
- nel caso in cui l’atto di acquisto, di assegnazione o il preliminare non contengano le indicazioni riferite ai termini di ultimazione della ristrutturazione e che trattasi di immobile facente parte di un edificio interamente ristrutturato,
- dichiarazione rilasciata dall’impresa di costruzione o dalla cooperativa edilizia che attesti le condizioni sopracitate;
- Autocertificazione per le spese sostenute a decorrere dal 1° ottobre 2006 attestante l’importo delle spese di acquisto sostenute da ciascuno dei contitolari.
Acquisto/Donazione dell’immobile sul quale sono stati effettuati lavori di ristrutturazione
- Atto di acquisto o donazione;
- Copia delle fatture a sostegno delle spese intestate al precedente proprietario;
- Copia dei bonifici bancari o postali da cui risulti la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che beneficia della detrazione e il codice fiscale o partita IVA del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato;
- Copia della comunicazione inviata al Centro di Servizio o al Centro Operativo di Pescara e copia della ricevuta postale della raccomandata per i lavori iniziati antecedentemente il 1° gennaio 2011;
- Documentazione relativa alle spese il cui pagamento è previsto possa non essere eseguito con bonifico bancario (ad esempio per pagamenti relativi oneri di urbanizzazione, ritenute d’acconto operate sui compensi, imposta di bollo e diritti pagati per le concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori);
- Dichiarazione dell’Amministratore condominiale (nel caso di spese sulle parti comuni) che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge e che certifichi l’entità della somma corrisposta dal condòmino. (In assenza di Amministratore sarà necessario visionare tutta la documentazione inerente la spesa sostenuta)
Immobile Acquisito in Eredità
- Autocertificazione dalla quale risulti la detenzione materiale e dirette del bene;
- Autocertificazione con la quale si attesta la condizione di erede;
- Copia della comunicazione inviata al Centro di Servizio o al Centro Operativo di Pescara e copia della ricevuta postale della raccomandata per i lavori iniziati antecedentemente il 1° gennaio 2011;
- Copia delle fatture a sostegno delle spese intestate al precedente proprietario;
- Copia dei bonifici bancari o postali da cui risulti la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che beneficia della detrazione e il codice fiscale o partita IVA del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato;
- Documentazione relativa alle spese il cui pagamento è previsto possa non essere eseguito con bonifico bancario (ad esempio per pagamenti relativi oneri di urbanizzazione, ritenute d’acconto operate sui compensi, imposta di bollo e diritti pagati per le concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori;
- Dichiarazione dell’Amministratore condominiale (nel caso di spese sulle parti comuni) che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge e che certifichi l’entità della somma corrisposta dal condòmino. (In assenza di Amministratore sarà necessario visionare tutta la documentazione inerente la spesa sostenuta)