Il diritto ambientale è la sezione del diritto che regolamenta i reati in materia di tutela e salvaguardia ambientale. Sviluppatasi agli inizi degli anni ’90, è diventata un settore fondamentale della giurisprudenza.
L’ambiente e la sua protezione sono un argomento molto importante per la sostenibilità delle aziende e per la difesa del nostro territorio. Ogni giorno nel nostro paese vengono denunciati delitti ambientali, cattiva gestione dello smaltimento dei rifiuti e l’analisi dei dati sulle emissioni degli idrocarburi non sono per niente incoraggianti. Ultimo esempio in ordine di tempo su quest’ultima tematica, la nube di gas di scarico che ha investito Torino con gravi conseguenze per la salute e per le attività cittadine.
Negli ultimi anni si è fatto molto in materia ambientale. La giurisprudenza ha lavorato e continua a lavorare per regolamentare prassi, introdurre reati per chi deturpa il territorio e garantire protocolli di gestione dei rifiuti.
I professionisti dell’ambiente
Per far fronte a questa emergenza costante e mirare ad una sanificazione del sistema, c’è bisogno di persone specializzate nel settore che possono aiutare le aziende, i cittadini e gli istituti giudiziari a capire come agire e come tutelare il territorio, evitando ulteriori danni al nostro ecosistema. Una delle figure è il giurista ambientale, un professionista che si occupa di consulenze sul diritto ambientale.
Per diventare un giurista ambientale, bisogna conseguire la laurea in Giurisprudenza, magari con una tesi proprio in diritto ambientale, e poi continuare la specializzazione con percorsi di approfondimento. Molte università propongono questo tipo di percorso, anche tramite un’offerta di corsi di laurea online come il master di Unicusano che si occupa proprio di materie relative al diritto ambientale e tutela del territorio. Avere la possibilità di studiare online, senza obblighi di frequenza, spostamenti in sede e orari prestabiliti, può essere un’opportunità per chi vuole specializzarsi in un settore e nello stesso tempo continuare l’iter per diventare avvocato attraverso l’esame di stato.
Per diventare giurista ambientale non occorre l’abilitazione, però negli ultimi anni l’avvocato esperto in materia ambientale è sempre più richiesto, perché le aziende hanno bisogno di consulenze professionali per le loro attività e si affidano a chi può essergli d’aiuto anche in caso di incombenze processuali.
Aggiornamenti e novità sulla tutela ambientale
A livello normativo, la tutela dell’ambiente fa riferimento principalmente al Testo Unico Ambientale del 03 aprile 2006, un testo che normalizza numerose leggi precedenti ed ormai obsolete che facevano riferimento all’ambiente e alla sua tutela.
Negli ultimi anni, però, sono state introdotte alcune modifiche al codice penale e civile che riguardano l’ambiente. Ricordiamo due fondamentali cambiamenti:
- l’introduzione nel 2015 del reato di inquinamento ambientale nell’articolo 452 bis del codice penale che punisce con la reclusione da due a sei anni e una multa da 10.000 a 100.000 €
- la legge del 20 giugno 2017 che prevede una serie di norme che affrontano i temi della classificazione dei rifiuti, dell’obbligo di ridurre l’utilizzo di borse di plastica, del contrasto agli incendi boschivi, la gestione delle somme confiscate nel processo al gruppo ILVA, la bonifica del comprensorio di Bagnoli-Coroglio e la questione pensionamento delle persone che lavorano in aziende che impiegano amianto.
Ciò dimostra che gli argomenti sono numerosi e sempre in divenire con la seguente necessità di una sempre maggiore specializzazione e preparazione professionale per far fronte alle richieste consulenze legali in tema. Investire in formazione nel settore del diritto ambientale può quindi essere una scelta strategica importante per la propria carriera e, allo stesso tempo, contribuire alla tutela del nostro territorio.