Nate nell’ambito del “Decreto Crescita 2.0” le start up innovative sono società di capitali aventi come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.
Adempimenti Notarili Start Up Innovativa
Start Up Innovativa nella legislazione italiana
Con l’obiettivo di “favorire la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico e l’occupazione, in particolare giovanile” (art.25 d.l. n.179 del 18/10/2012, convertito nella L.17/12/2012 n.221 e successive modifiche e integrazioni) a tali società sono riconosciute diverse agevolazioni che ne rendono appetibile l’adozione: queste comprendono alleggerimenti burocratici e fiscali sia in fase di costituzione che di gestione d’impresa, incentivi fiscali per chi in esse intende investire, un sistema di deroghe alle norme in materia di riduzione per perdite del capitale sociale ed una disciplina del lavoro flessibile, oltre che facilitazioni per l’accesso al credito bancario.
Per accedere a tali facilitazioni è necessaria l’iscrizione della società nella sezione speciale del Registro delle imprese dedicata alle start up innovative, previa verifica – da parte del notaio – del possesso dei requisiti richiesti dalla legge.
Il Notaio Emilio Pizio, con Studio a Bergamo, ci spiega quali sono i requisiti che la società deve possedere per essere considerata start up innovativa, come avviene la creazione e l’iscrizione al Registro delle imprese e quali sono gli adempimenti periodici previsti.
I requisiti per la creazione di una Start Up Innovativa
La società che intende iscriversi al Registro delle imprese come start up-innovativa:
- non deve essere costituita ed operare da più di 60 mesi;
- deve avere sede in Italia;
- a partire dal secondo anno di attività il totale del valore della produzione annua non deve
essere superiore a 5 milioni di euro; - non distribuisce e non ha distribuito utili;
- ha come oggetto sociale la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi
innovativi ad alto valore tecnologico; - non è stata costituita da una fusione, da una scissione societaria o a seguito di cessione di ramo d’azienda;
- possiede almeno uno dei seguenti tre requisiti:
- spese di ricerca e sviluppo uguali o superiori al 15% del maggior valore tra costo e valore totale della produzione;
- impiego come dipendenti o collaboratori, in percentuale pari o superiore al terzo della forza lavoro, di dottori o dottorandi di ricerca o, in percentuale pari o superiore a due terzi, di persone in possesso di laurea magistrale;
- possesso, quale titolare, depositaria o licenziataria, di almeno un brevetto relativo ad un’invenzione industriale, biotecnologica o relativa ai semiconduttori e alle varietà vegetali.
Creazione e iscrizione nel Registro delle imprese
Previa verifica dei requisiti necessari all’iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese destinata alle start up innovative, il Notaio procede con la compilazione e la presentazione della relativa domanda. Il legale rappresentante della società deve poi compilare, in formato elettronico, l’
autocertificazione della sussistenza dei requisiti, firmata digitalmente.
Nella domanda il Notaio dovrà indicare:
- data e luogo della costituzione, nome e indirizzo del notaio;
- sede principale ed eventuali sedi secondarie;
- oggetto sociale;
- descrizione dell’attività svolta, comprese l’attività e le spese in ricerca e sviluppo;
- elenco dei soci, con trasparenza rispetto a fiduciarie e holding;
- elenco società partecipate;
- titoli di studio ed esperienze professionali dei soci e del personale;
- indicazione dell’esistenza di relazioni professionali con incubatori certificati, investitori, università e centri di ricerca;
- ultimo bilancio depositato, se la società è già costituita;
- elenco dei diritti di privativa su proprietà intellettuale e industriale.
Tutte le informazioni sono soggette a regime di pubblicità.
Adempimenti periodici
Oltre agli adempimenti connessi alla creazione della società esistono due tipi di adempimenti periodici necessari alla sua permanenza nella sezione del Registro delle imprese dedicata alle start up innovative:
- Comunicazione semestrale: entro la scadenza del sesto mese dalla data di iscrizione nella sezione speciale e con cadenza semestrale è necessario dare comunicazione al Registro delle imprese – con autocertificazione del legale rappresentante – della variazione della compagine sociale o della conferma delle informazioni già comunicate.
- Comunicazione annuale: entro 30 gg dall’approvazione del bilancio e entro 6 mesi dalla chiusura di ciascun esercizio il rappresentante legale deve attestare il mantenimento del possesso dei requisiti e depositare tale dichiarazione presso il Registro delle imprese, pena la cancellazione della società dalla sezione speciale delle start up innovative.
La dichiarazione annuale, anche se resa in concomitanza con l’approvazione del bilancio, va presentata separatamente e con adempimento specifico.