La contraffazione delle banconote è un fenomeno in crescita anche se le percentuali di contraffazione sono molto basse. La Banca d’Italia, nel rapporto semestrale, evidenzia un trend crescente. Le banconote da 20 e 50 euro risultano essere quelle maggiormente falsificate con una percentuale superiore all’80% dei falsi in circolazione.
Guida al Contenuto
Le banconote sono costruite rispettando elevati standard qualitativi. Sono diversi i metodi che consentono di identificare eventuali falsificazioni:
Alcuni tratti delle banconote presentano tratti in rilievo (le linee vicino alla cifra). Inoltre le banconote da 200 e 500 euro hanno appositi segni in rilievo nella parte bassa del bordo destro.
Un altro metodo di controllo per l’autenticità della banconota è rappresentato dagli ologrammi perfetti visibili quando la banconota viene mossa. Si notano il valore nominale oppure il motivo architettonico. Tale motivo archittettonico è presente anche come filigrana sul lato sinistro della banconota.
Sono presenti alcune microscritture sulla banconota non visibili ad occhio nudo. Tali microscritture devono essere nitide e non sfocate.
Nel vasto e variegato mondo del cloud computing aziendale, i software CRM recitano un ruolo…
Tutti noi possediamo un codice fiscale e sappiamo cosa sia e quando serve ma in…
Se si sta valutando la possibilità di aprire un conto Fineco, il primo degli aspetti…
L'approvvigionamento attraverso canali digitali ha portato a una trasformazione significativa nei processi di sourcing e…
Il digital marketing è un’operazione complessa che richiede la corretta sinergia tra differenti figure professionali,…
L’acqua è presente sul nostro pianeta in una percentuale molto alta, pari a circa il…