Se, di fatti, per quanto riguarda l’aspetto giuridico non esistano delle sostanziali differenze tra una finanziaria e una banca, ben altro discorso riguarda i tassi d’interesse che possono essere applicati. Il tasso di interesse, in estrema sintesi, identifica la percentuale, appunto, di interesse che viene ad essere applicata quando si richiede un prestito.
In altri termini, è quello che viene ad essere chiamato, in maniera tecnica, costo del denaro. Ecco, la ragione fondamentale per la quale è sempre bene analizzare le varie proposte di prestiti.
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Un prestito può essere elargito tanto da una banca quanto da una finanziaria e, ognuno dei due enti può applicare varie formule di tassi di interessi. Seppure rispondano entrambi alle medesime leggi, quel che cambia è la tipologia del servizio offerto come soggetto erogatore.
Di conseguenza, se si ha necessità di ottenere un veloce prestito al consumo, la soluzione consigliata è quella di rivolgersi ad una delle tante finanziarie. Di fatti, oltre che disporre di una minore burocrazia, le finanziarie, propongono soluzioni con tassi di interesse maggiormente competitivi e dei costi minori.
L’unico mezzo che si ha effettivamente a disposizione per scoprire il miglior tasso d’interesse, è il TAEG. È, difatti, il Tasso Annuo Effettivo Globale, ovvero il TAEG, che permette di identificare quale sarà il puro tasso di interesse che potrà essere applicato al finanziamento richiesto.
Infatti, il Tasso Annuo Nominale, ossia il TAN, raffigura esclusivamente il puro tasso di interesse che, sì verrà applicato al finanziamento, ma, pur tuttavia, non corrisponde affatto a quello che potrà essere il reale tasso di interesse che sarà effettivamente applicato.
Non è affatto semplice sapersi orientare nel dedalo del mondo del credito. Ragione per la quale è bene essere informati sul cosa si intende per prestito al consumo (forbrugslån). In primo luogo, è importante essere a conoscenza che il prestito al consumo non è affatto la medesima cosa del prestito personale. Non a caso, viene ad essere utilizzata appositamente una difforme terminologia, volta, propriamente, a differenziarne quella che è la destinazione d’uso.
Tutto questo cosa significa? È, molto semplice. Mentre lo scopo per il quale si richiede un prestito al consumo è quello di poter ottenere un finanziamento al fine di poter acquistare un determinato bene che, ad esempio, possono essere degli elettrodomestici, un arredo oppure una automobile, il prestito personale si caratterizza per fornire un prestito che potrà essere utilizzato a fini personali, ossia per utilizzare liberamente la somma ricevuta in prestito per un qualsiasi scopo.
Come si evince, i finanziamenti che possono essere forniti tanto da finanziarie quanto da istituti bancari, sono articolati e, alle volte, di difficile comprensione. Quindi, in conclusione, per orientarsi al meglio, è sempre opportuno affidarsi ad enti competenti.
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