I colloqui di gruppo sono una modalità di selezione del personale relativamente recente alla quale sempre più aziende decidono di affidarsi per valutare i candidati interessati ad un lavoro, risparmiando così tempo e denaro. Essendo una formula che solo negli ultimi anni ha iniziato ad avere una certa diffusione, sono in tanti coloro che potrebbero trovarsi impreparati di fronte ad un colloquio di questo tipo. Per capirne di più, vediamo di cosa si tratta e come affrontarli nella maniera migliore.
Come per i colloqui classici, anche per quelli di gruppo è fondamentale la puntualità: mai presentarsi in ritardo, per non dare subito una cattiva impressione di sé. Meglio quindi presentarsi in anticipo, ma senza esagerare! Altrettanto importante è avere sempre il pieno controllo di sé, in particolare dei gesti; evitare, dunque, di gesticolare in modo eccessivo o mettersi a giocherellare con gli oggetti che si trovano nelle vicinanze. Rimanendo composti non si tradirà l’eventuale nervosismo che inevitabilmente accompagna un colloquio.
Nei colloqui di gruppo, poi, bisogna mostrare una buona attitudine all’ascolto, prestando attenzione ai pareri altrui e intervenendo in maniera calma e concisa, senza perdersi in critiche o esternare pensieri poco costruttivi. Per lo stesso motivo non bisogna essere precipitosi, evitando di dire subito “no”; meglio argomentare con chiarezza la propria opinione, esponendo quali sono i punti che non convincono appieno.
Talvolta i selezionatori creano delle squadre durante i colloqui di gruppo, sottoponendo loro del lavoro da svolgere, in modo da capire approccio e dinamiche nelle relazioni dei vari componenti. In una situazione come questa è importante comprendere da subito quale ruolo si può svolgere e poi calarsi nel compito con la massima naturalezza possibile. Così si avrà la possibilità di colpire positivamente chi effettua la selezione.
Soprattutto in questa fase bisogna fare attenzione al tono di voce, che non deve essere mai troppo alto; chi cerca di sovrapporsi a qualcun altro che parla, non viene visto di buon occhio. Essere composti va bene, mentre un’eccessiva timidezza assolutamente no: ecco perché è necessario evitare di rimanere in disparte, mostrarsi imbarazzati e tenere per sé le proprie idee. In un colloquio di gruppo, infatti, riveste molta importanza il modo in cui ci si relaziona con gli altri.
L’intraprendenza è una delle chiavi di successo in un colloquio di gruppo e mostrarsi vogliosi di fare desterà sicuramente una buona impressione in coloro che devono valutare i diversi candidati. In definitiva, calma, sicurezza dei propri mezzi ed essere propositivi sono elementi che daranno maggiori chance di essere notati durante un colloquio di gruppo.