Il mercato delle bevande, da quelle analcoliche, passando per i vini e fino ad arrivare ai cosiddetti superalcolici, muove grandi fatturati ed è quindi normale che in molti casi le aziende investano cifre consistenti in strategie di marketing per la promozione dei loro prodotti.
Da questo punto di vista, a seconda del tipo di bevanda, il contenitore (o il packaging se vogliamo ricorrere al termine inglese) assume un’importanza fondamentale.
Mentre per le bevande analcoliche, compresa l’acqua minerale, è usuale ricorrere a materiali come PET (polietilene tereftalato), PP (polipropilene), HDPE (polietilene ad alta densità) e LDPE (polietilene a bassa densità), nel caso di liquori e distillati, la scelta cade quasi esclusivamente sul vetro; anche per quanto riguarda i vini, quest’ultima è la scelta più comune, ma non mancano proposte in altri materiali.
Il ricorso al vetro per quanto riguarda l’imbottigliamento dei liquori e dei distillati ha diverse motivazioni che vedremo brevemente insieme di seguito.
Le bottiglie di vetro per liquori sono la scelta tipica per il confezionamento in questo segmento di mercato. Si deve partire innanzitutto dal presupposto che si sta parlando di un bene che non rientra fra quelli di prima necessità; molti liquori e distillati infatti possono tranquillamente rientrare nei cosiddetti “beni di lusso” ed è normale che anche il loro confezionamento sia consono al messaggio che si vuole trasmettere, ovvero quello di un prodotto di alta qualità, esclusivo. Il vetro a questo proposito è sicuramente un materiale particolarmente indicato perché si caratterizza per la sua eleganza e la sua raffinatezza.
Si deve inoltre considerare che il vetro è un materiale altamente personalizzabile e si presta perfettamente alle esigenze creative che caratterizzano determinati prodotti. Si possono creare bottiglie dalle forme più svariate ricercando un design classico e tradizionale o più moderno.
Anche per quanto riguarda le dimensioni si ha un’ampia possibilità di scelta. Lo stesso può dirsi anche per quanto concerne le colorazioni. Si può infatti optare per un vetro totalmente incolore e trasparente oppure per sfumature cromatiche più o meno intense a seconda del risultato che si vuole ottenere e del messaggio che si vuole trasmettere. Si possono inoltre scegliere le imboccature più disparate.
Va infine sottolineato il fatto che sul vetro sono facilmente effettuabili personalizzazioni su richiesta riproducendo il marchio aziendale in rilievo oppure inserendo decorazioni di diverso tipo allo scopo di conferire alla bottiglia un tocco di classe unico.
Il vetro è un materiale ideale per la conservazione delle bevande, in particolar modo di quelle destinate a rimanere nel contenitore per tempi mediamente lunghi come nel caso di distillati e liquori.
Stiamo infatti parlando di una sostanza chimicamente inerte e quindi non interagisce minimamente con il contenuto; le qualità organolettiche di quest’ultimo rimangono quindi inalterate, una caratteristica fondamentale in ambito alimentare, che si parli di cibi solidi o di bevande. Infatti, al di là della conservazione chimica, per questi prodotti risultano cruciali anche il sapore e il profumo originali che non dovrebbero mai subire alterazioni.
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