Pronto il decreto attuativo che dovrebbe sbloccare il bonus assunzioni per le regioni meridionali fermo da maggio 2011. Il bonus promosso dal vecchio governo Berlusconi non aveva mai visto la luce.
Per far ripartire il mezzogiorno il governo Monti punta sul rilancio delle agevolazioni per imprese che assumono ed incrementano il numero dei lavoratori dipendenti.
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Le regioni interessate al bonus assunzioni
Interessate dal provvedimento saranno 8 regioni del sud alle quali saranno attribuiti fondi europei cosi ripartiti:
- 4 milioni in Abruzzo,
- 2 milioni in Basilicata,
- 20 milioni in Campania,
- 20 milioni in Calabria,
- 1 milione in Molise,
- 10 milioni in Puglia,
- 20 milioni in Sardegna,
- 65 milioni in Sicilia.
I lavoratori interessati al bonus assunzioni
Per poter usufruire del bonus le assunzioni dovranno riguardare l’assunzione di lavoratori svantaggiati o i lavoratori molto svantaggiati. Nel primo gruppo rientrano:
- chi non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi
- chi non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale
- chi ha superato i 50 anni di età
- chi vive solo con una o più persone a carico
- chi è occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna (che risultano da apposite rilevazioni Istat)
- chi è membro di una minoranza nazionale
Rientrano nella categoria di lavoratori molto svantaggiati coloro che non hanno un incarico retribuito da almeno 24 mesi.
Quanto spetta il bonus
Per determinare le unità lavorative per le quali spetta il bonus sarà necessario calcolare la differenza tra il numero dei dipendenti a tempo indeterminato, rilevato mese per mese, e quello dei lavoratori a tempo indeterminato mediamente occupati nei dodici mesi precedenti alla data dell’assunzione.
Nel caso in cui il numero totale dei dipendenti a tempo indeterminato è inferiore o pari a quello rilevato nei 12 mesi precedenti l’assunzione si decadrà dal beneficio. Altre cause di decadenza saranno:
- i nuovi posti di lavoro non sono conservati per almeno due anni dalle piccole e medie imprese o tre anni dalle imprese
- viene accertata definitivamente la violazione non formale di normativa fiscale, contributiva o sulla salute e sicurezza dei lavoratori.
Richiesta ed utilizzo del bonus assunzioni
Il bonus assunzioni andrà richiesto alla propria regione di appartenenza e potrà essere utilizzato dopo l’avvenuta accettazione nei limiti delle risorse stanziate.
Il credito sarà utilizzato in compensazione nei limiti del 50% del costo salariale sostenuto per il lavoratore e sarà compensato nel modello f24 per i 12 mesi successivi nel caso di lavoratore svantaggiato e per i 24 mesi successivi in caso di lavoratore molto svantaggiato.