Il contratto di staff leasing è una tipologia contrattuale che disciplina il rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato, ossia a scadenza prefissata. Questa forma di contratto è diventata operativa nel 2015 ed è regolata dal Jobs Act. I soggetti protagonisti nel contratto di staff leasing sono le agenzie di lavoro e i lavoratori. A corollario delle parti vi è un altro soggetto: la società o l’azienda, che ha bisogno di assumere personale lavorativo, e che ha raggiunto in questo senso un accordo con l’agenzia per il lavoro, altrimenti detta agenzia interinale. Sarà quest’accordo tra agenzia interinale e azienda a stabilire le caratteristiche del contratto di lavoro e ne definirà anche la tipologia, se di durata indeterminata o a scadenza prefissata. Nell’ipotesi in cui il contratto di lavoro sia a tempo determinato, una volta che il lavoratore avrà concluso il periodo concordato, manterrà comunque un rapporto di dipendenza con l’agenzia per il lavoro; infatti quest’ultima potrà ricollocare il lavoratore presso un’altra azienda che richieda forza lavoro.

Le regole e gli aspetti economici e retributivi dell’apprendistato in staff leasing

L’apprendistato in Staff Leasing è una forma particolare del contratto, poiché le sue caratteristiche e le sue regole mirano ad inserire il lavoratore giovane nel mercato del lavoro. Questa tipologia di inquadramento, inoltre, garantisce al lavoratore la possibilità di apprendere mansioni in grado di attribuirgli un profilo professionale che potrà determinare la sua carriera lavorativa. L’azienda che invece richiede personale lavorativo, grazie all’apprendistato, può usufruire di una serie di vantaggi fiscali e contributivi per nulla irrisori.

Nel dettaglio, i lavoratori che possono accedere all’apprendistato sono i giovani che hanno un’età tra i quindici e i ventinove anni. Esiste una deroga al limite di età: infatti possono essere assunti con contratto di apprendistato anche coloro che usufruiscono dello stato di disoccupazione. Una volta assunti con apprendistato in staff leasing, questi giovani avranno la possibilità di acquisire competenze e formazione professionale: l’azienda, infatti, ha l’obbligo di legge di offrire loro competenze ed esperienza, non solo per il comparto aziendale nel quale operano, ma per il mercato del lavoro inteso in senso più completo.

Entrando nel dettaglio dei vari tipi di apprendistato, se ne descrivono tre tipologie a seconda dell’età e del livello professionale. Per ogni tipologia di livello la paga non può essere più bassa di due step rispetto a quella dei lavoratori non apprendisti che svolgono la medesima mansione. Inoltre, la durata minima del contratto di apprendistato è di sei mesi. Allo scadere del periodo contrattuale l’azienda deciderà se continuare il rapporto lavorativo. L’apprendistato in somministrazione è quindi una soluzione ottimale che le agenzie per il lavoro come Adecco offrono a lavoratori e utilizzatori. L’ apprendistato in Staff Leasing con Adecco rappresenta uno strumento contrattuale incentivato da una contribuzione ridotta e finalizzato alla creazione di professionalità specifiche.

Il contratto di staff leasing in apprendistato e le sue sfaccettature

Una delle principali peculiarità del contratto di staff leasing è che, nel caso di contratto a tempo determinato, durante il periodo nel quale il lavoratore rimane a disposizione dell’agenzia interinale percepirà un contributo economico per la disponibilità che presta. L’importo di questo contributo deve essere corrisposto in misura stabilità dal contratto di primo e di secondo livello e non deve essere più basso di quel che è stabilito dalla legge. Un’altra caratteristica molto importante dello staff leasing è che esso si applica a tutti i settori, salvo quello delle amministrazioni pubbliche, che regolano i propri contratti di lavori con normative particolari e con un iter di legge differente rispetto al settore privato. Inoltre con lo staff leasing il lavoratore non è più obbligato a dichiarare quali siano le motivazioni per le quali sceglie una tipologia di contratto a somministrazione lavorativa. Per questa tipologia di contratto la legge impone, però, alle aziende che ricorrono allo staff leasing una limitazione determinante: i lavoratori che presteranno lavoro presso di loro non potranno essere di numero superiore al venti per cento di coloro che hanno sottoscritto un contratto di staff leasing con l’agenzia interinale.

Questa limitazione viene determinata considerando come giorno di riferimento il primo gennaio dell’anno nel quale si sottoscrive il contratto. La quota del venti per cento si può derogare e modificare solo se il contratto di primo livello dell’azienda utilizzatrice lo prevede.
Queste regole e la modalità di staff leasing con apprendistato costituiscono strumenti importanti sia per i lavoratori che per le aziende, e in questo contesto le agenzie come Adecco rivestono un ruolo determinante nell’intermediazione e nel collocamento dei giovani nel mondo del lavoro.