Un vero e proprio fallimento per i referral di Google adsense. Almeno in Europa. E cosi Big G ha deciso di interrompere il servizio referral.
C’è da meravigliarsi?
A mio parere i referral non hanno mai rappresentato un valido strumento, cosi come i banner offerti da altre società di pubblicità online (es tradedoubler, ecc) caratterizzati da un basso rendimento, proprio perchè etichettati come pubblicità vecchio stampo.
La forza di Adsense è sempre stata la capacità di amalgamarsi con i contenuti di un sito web, sia da un punto di vista grafico che dei contenuti. Molti utenti vedono il link Adsense come un approfondimento, una continuazione della notizia. Inoltre credo che il rendimento di Adsense sia migliore in siti che siano rivolti a target meno qualificati: mi spiego meglio.
Il pay per click implementato su un un blog che tratta di argomenti di web, marketing, e quindi orientato ad un’utenza qualificata, genera rendimenti minori (in termini di pay per click) rispetto ad altri siti/blog rivolti a target più ampi e meno qualificati. L’utente esperto, insoddisfatto della notizia, ne cercherà un’altra con un motore di ricerca, ma difficilmente sarà interessato a cliccare su un annuncio (anche se testuale) che lo rimanda ad una pagina sponsorizzata. Differentemente, un utente meno esperto sarà più facilmente spinto ad approfondire la propria ricerca anche "fidandosi" degli annunci sponsorizzati.
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