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Con il termine work life balance si intendono tutte le azioni messe in campo dai datori di lavoro per consentire ai dipendenti di bilanciare il tempo dedicato al lavoro con la vita privata. Il concetto di work-life balance, o equilibrio vita lavoro, diversamente da come si potrebbe pensare, non è un concetto moderno ma affonda le sue radici negli anni settanta, in Gran Bretagna.

Da qualche anno, però, è divenuto di strettissima attualità, soprattutto nell’ultimo periodo caratterizzato dall’uso massiccio dei mezzi tecnologici, i quali hanno reso sempre più labili i confini tra lavoro e vita privata. Nei prossimi paragrafi saranno analizzati il significato e l’importanza del work life balance in un corretto management aziendale.

I corporate benefit

Tra i corporate benefits più diffusi troviamo i buoni pasto, che permettono ai dipendenti di pranzare senza costi aggiuntivi e che, se erogati in formato elettronico, sono esentasse fino a 8€ al giorno. Questi buoni possono essere utilizzati non solo per il pranzo ma anche per fare la spesa presso i supermercati, rendendoli estremamente flessibili e vantaggiosi.

Un’altra soluzione molto apprezzata sono i buoni acquisto, come i Buoni Acquisto Pluxee, voucher che offrono la libertà di spesa, shopping e carburante presso oltre 20.000 negozi fisici e online. Questa varietà di opzioni consente ai dipendenti di scegliere i prodotti o servizi che più si adattano alle loro necessità.

Non mancano anche polizze assicurative e convenzioni per servizi medici, che offrono copertura sanitaria e tariffe agevolate per trattamenti, garantendo maggiore sicurezza e tranquillità ai dipendenti e alle loro famiglie.

L’implementazione di un pacchetto di benefit aziendali ben strutturato non solo migliora il benessere complessivo dei collaboratori, facilitando la gestione delle esigenze quotidiane, ma rafforza anche l’engagement, riducendo il turnover e favorendo la retention dei talenti. Inoltre, un’offerta completa di corporate benefits potenzia l’employer branding, rendendo l’azienda più attrattiva per candidati di alto profilo, desiderosi di lavorare in un ambiente che valorizza il loro benessere e la loro qualità di vita.

 

Tra gli strumenti principali per incentivare il Work&life balance ci sono i corporate benefit, ovvero dei beni e servizi offerti ai dipendenti per migliorare il loro benessere e soddisfazione lavorativa.

Questi benefit aziendali includono beni e servizi offerti ai dipendenti con l’obiettivo di migliorare il loro benessere e la soddisfazione sul lavoro. Le soluzioni proposte, come quelle di Pluxee, possono essere personalizzate in base alle esigenze dell’azienda, integrando un’ampia gamma di opzioni flessibili, digitali e facili da gestire.

Tra i corporate benefit più diffusi troviamo i buoni pasto, come i Buoni Pasto Pluxee, che permettono ai dipendenti di pranzare senza costi aggiuntivi e che, se erogati in formato elettronico, sono esentasse fino a 8€ al giorno. Questi buoni possono essere utilizzati non solo per il pranzo ma anche per fare la spesa presso i supermercati, oltre che online negli e-commerce convenzionati, rendendoli estremamente flessibili e vantaggiosi.

Un’altra soluzione molto apprezzata sono i buoni acquisto, come i Buoni Acquisto Pluxee, voucher che offrono la libertà di spesa, shopping e carburante presso oltre 20.000 negozi fisici e online. Questa varietà di opzioni consente ai dipendenti di scegliere i prodotti o servizi che più si adattano alle loro necessità.

 

Non mancano anche polizze assicurative e convenzioni per servizi medici, che offrono copertura sanitaria e tariffe agevolate per trattamenti, garantendo maggiore sicurezza e tranquillità ai dipendenti e alle loro famiglie.

Grazie ai corporate benefit, le aziende possono facilitare la gestione delle esigenze quotidiane dei propri collaboratori, contribuendo al loro benessere complessivo. Questo approccio non solo aiuta a incrementare la retention del personale, fidelizzando i talenti e riducendo il turnover, ma rafforza anche il legame tra dipendenti e azienda.

Inoltre, i benefit aziendali migliorano significativamente l’employer branding. Offrire un pacchetto di benefici ben strutturato e attento alle esigenze dei lavoratori attira nuovi candidati di alto profilo, interessati a lavorare in un ambiente che valorizza il loro benessere. Tutto ciò contribuisce a creare un’immagine aziendale positiva.

I benefici del work life balance

Dopo aver chiarito il significato di work life balance è bene analizzare quali sono i benefici che derivano, sia per le aziende che per i dipendenti, dall’equilibrio vita lavoro.

Per quanto concerne il profilo aziendale, il miglioramento del work life balance può contribuire a un aumento della produttività e della qualità del lavoro.

Per quanto riguarda i dipendenti, invece, un contesto di lavoro che garantisce il benessere dei lavoratori farà sentire questi ultimi più apprezzati e supportati, il che potrebbe portarli a lavorare meglio e in modo più efficiente. In altre parole, comunque si risolve in un vantaggio per l’azienda stessa.

Tutto ciò influenza positivamente anche la gestione del personale, riducendo il fenomeno del turnover e attirando, al tempo stesso, nuovi talenti qualificati. È risaputo, infatti, che un buon work life balance tende ad attirare anche lavoratori che già hanno un impiego ma che sono alla ricerca di migliori condizioni di lavoro.

Per i lavoratori il work life balance si traduce, in poche parole, in una migliore qualità della vita e in un maggiore benessere complessivo. Ciò influisce anche sull’equilibrio emotivo delle persone, visto che un buon equilibrio vita lavoro permette di ridurre lo stress e il rischio di andare in burnout da lavoro.