Le sfogliatrici sono strumenti di fondamentale importanza sia per i pasticceri che per molti panettieri. Stiamo parlando di una macchina quasi essenziale anche grazie ai numerosi compiti che è in grado di svolgere: si pensi, per esempio, alle preparazioni per le quali la pasta sfoglia fa da base, a prescindere dal fatto che essa sia salata o dolce. Ma le sfogliatrici professionali per pasticceria sono adatte anche a tante altre mansioni: per esempio quando si ha la necessità di stratificare in maniera impeccabile un prodotto, oppure quando c’è bisogno di realizzare dei fogli con uno spessore uniforme in ogni sua parte.

Perché usare le sfogliatrici professionali

Le sfogliatrici professionali, in generale, permettono di lavorare qualunque tipo di pasta alimentare, che si tratti di pasta da zucchero o di pizza, ma anche di pasta sfoglia o di pasta fresca; insomma, ogni genere di pasta base che viene impiegata in pasticceria. Avere a disposizione strati e fogli omogenei è un vantaggio, dal punto di vista della resa finale, perché consente di usufruire di una cottura più efficace del prodotto. Grazie alla sfogliatrice si ha la possibilità di velocizzare tutte quelle operazioni per le quali ci sarebbe bisogno di tanto tempo in più nel caso in cui venissero realizzate a mano. La sicurezza è un ulteriore beneficio che vale la pena di prendere in considerazione quando si fa riferimento agli aspetti positivi che riguardano questo tipo di prodotto, che è anche semplice da lavare: la sfogliatrice, infatti, richiede una manutenzione minima e si può pulire senza difficoltà.

La diffusione delle sfogliatrici

È evidente, dunque, il motivo per il quale le sfogliatrici risultano così diffuse. Ci sono un sacco di preparazioni per le quali c’è bisogno della lavorazione della pasta. Una volta che l’impasto è stato realizzato, poi, lo si può lavorare con la sfogliatrice in modo da avere delle sfoglie omogenee e regolari: si tratta di un dettaglio utile ad avere una cottura del prodotto migliore, così che si possa beneficiare di fragranza e qualità ottimali. Dopo che è stato preparato, l’impasto passa all’interno della sfogliatrice più volte e poi viene ripiegato su sé stesso. Così, lo spessore della sfoglia si riduce a mano a mano, fino al punto di raggiungere il formato che si desidera.

In panetteria e in pasticceria

Tutti coloro che si ritrovano a lavorare con volumi di impasti molto importanti ha bisogno delle sfogliatrici, il cui utilizzo è pressoché inevitabile sia in panetteria che in pasticceria. Si tratta di valide alleate che possono essere utilizzate per mansioni delicate e al tempo stesso importanti per la preparazione e la realizzazione delle basi di sfoglia. Avere a disposizione una sfogliatrice professionale, nel caso in cui si lavori nel campo della panetteria o in quello della pasticceria, permette di risparmiare un sacco di tempo e di beneficiare di standard di precisione molto elevati. La conseguenza? È possibile garantire la migliore qualità per tutti i prodotti che vengono realizzati.

Come scegliere la sfogliatrice giusta

In commercio si trovano diverse tipologie di sfogliatrici. Quelle tradizionali consentono non solo di laminare e di sfogliare gli impasti, ma anche di cilindrarli in caso di necessità. Ci sono, poi, le sfogliatrici da tavolo, che hanno dimensioni più piccole e sono suggerite per coloro che hanno a disposizione uno spazio ridotto, a patto che la mole di produzione da affrontare sia minima. A metà strada tra i modelli da tavolo e quelli tradizionali ci sono le sfogliatrici baby, che hanno il pregio di potersi adattare con facilità e sono dotate di un basamento con ruote che ne favorisce il movimento in laboratorio.