La fase di recruiting è la base per assumere delle risorse umane che possano corrispondere un valore aggiunto all’azienda, facendole fare il salto di qualità all’interno di uno specifico aspetto del suo business. Ma non è assolutamente una fase facile: soprattutto quando, in tempi di crisi, sono tanti gli italiani in cerca di un lavoro. In altri termini, reclutare figure professionali e nuovi dipendenti oggi rappresenta una sorta di scienza, con le sue regole e le sue procedure. Vediamo 5 trucchi per migliorare ed ottimizzare il recruiting aziendale.
Guida al Contenuto
1) Utilizzare Internet per gli annunci
Internet è una delle risorse più utilizzate per cercare lavoro e funziona come un perfetto punto d’incontro fra aziende e candidati. Questo grazie a portali come ad esempio kijiji.it, nei quali si possono pubblicare e consultare offerte di lavoro e annunci di qualsiasi tipo. In questo modo, gli annunci delle aziende avranno la possibilità di raggiungere un elevato numero di visite e i recruiter potranno contare su un altrettanto numero di candidature.
2) Creare un database di curricula
Non è raro ricevere curriculum attraverso delle auto-candidature: anche quando non ci sono posizioni aperte, spesso molte persone spediscono i CV per tentare la sorte, e altrettanto spesso questi CV vengono persi nei meandri della mail aziendale, quando in realtà potrebbero essere raccolti e ordinati automaticamente tramite software appositi per creare un utilissimo database di curricula, da utilizzare quando se ne presenterà l’occasione.
3) Utilizzare il metodo esperienziale
Una volta effettuata la ricerca dei candidati e selezionati i CV che sembrano rispondere alle richieste dell’azienda, bisogna contattarli e organizzare un colloquio. Questo può svolgersi ad esempio attraverso una prova detta “esperienziale”, nella quale i candidati dovranno dimostrare le proprie capacità e competenze con un esercizio pratico, dunque con una prova che possa far comprendere all’azienda quale di loro si avvicina meglio alle proprie richieste. I compiti possono essere diversi oppure facenti parte di un progetto da sviluppare in gruppo, possibilmente presso la sede aziendale, così da poter misurare le attitudini di ogni candidato nel lavoro in team.
I social oggi raggruppano diverse pagine specifiche o gruppi a tema rappresentanti alcuni settori di lavoro, all’interno del quale è possibile trovare diversi candidati perfetti per qualsiasi esigenza. Ma bisogna anche avere una risorsa interna che sappia esattamente come funziona questo mondo e dove cercare, perché senza una guida, i social network sono incredibilmente dispersivi e potrebbero solo far perdere tempo.
5) Rafforzare la presenza online
Un’azienda che può contare su un sito web aziendale ben posizionato e su una serie di pagine ufficiali aperte sul canale social, è anche un’azienda facilmente reperibile e attrattiva, che invoglierà molte persone a spedire candidature spontanee o a visionare gli annunci di lavoro pubblicati in giro per la rete.